Tutorial: prova l'adozione dei nuovi formati di annunci AdMob

Passaggio 3: gestisci i valori del parametro Remote Config nel codice dell'app



Al termine dell'ultimo passaggio, hai creato un parametro Remote Config (SHOW_NEW_AD_KEY). In questo passaggio, aggiungerai al codice dell'app la logica per indicare cosa deve essere visualizzato in base al valore del parametro: true (mostra il nuovo annuncio) o false (non mostrare il nuovo annuncio).

Aggiungi gli SDK richiesti

Prima di utilizzare Remote Config nel codice dell'applicazione, aggiungi sia l'SDK Remote Config sia l'SDK Firebase per Google Analytics ai file di compilazione del progetto.

Aggiungi e installa i seguenti pod nel tuo podfile:

pod 'Google-Mobile-Ads-SDK'
pod 'Firebase/Analytics'
pod 'Firebase/RemoteConfig'

Aggiungi le seguenti dipendenze di librerie al file build.gradle:

implementation 'com.google.android.gms:play-services-ads:24.0.0'
implementation 'com.google.firebase:firebase-analytics:22.3.0'
implementation 'com.google.firebase:firebase-config:22.1.0'

Scarica e installa l'SDK Firebase Unity, quindi aggiungi al progetto i seguenti pacchetti Unity:

  • FirebaseAnalytics.unitypackage
  • FirebaseRemoteConfig.unitypackage

Configurare l'istanza Remote Config

Per utilizzare i valori parametro Remote Config, configura l'istanza Remote Config in modo che sia configurata per recuperare nuovi valori per l'istanza dell'app client.

In questo esempio, Remote Config è configurato per verificare la presenza di nuovi valori parametro una volta ogni ora.

remoteConfig = RemoteConfig.remoteConfig()
let settings = RemoteConfigSettings()
settings.minimumFetchInterval = 3600
remoteConfig.configSettings = settings
self.remoteConfig = [FIRRemoteConfig remoteConfig];
FIRRemoteConfigSettings *remoteConfigSettings = [[FIRRemoteConfigSettings alloc] init];
remoteConfigSettings.minimumFetchInterval = 3600;
self.remoteConfig.configSettings = remoteConfigSettings;
mFirebaseRemoteConfig = FirebaseRemoteConfig.getInstance();
FirebaseRemoteConfigSettings configSettings = new FirebaseRemoteConfigSettings.Builder()
        .setMinimumFetchIntervalInSeconds(3600)
        .build();
mFirebaseRemoteConfig.setConfigSettingsAsync(configSettings);
remoteConfig = Firebase.remoteConfig
val configSettings = remoteConfigSettings {
    minimumFetchIntervalInSeconds = 3600
}
remoteConfig.setConfigSettingsAsync(configSettings)
var remoteConfig = FirebaseRemoteConfig.DefaultInstance;
var configSettings = new ConfigSettings {
  MinimumFetchInternalInMilliseconds =
        (ulong)(new TimeSpan(1, 0, 0).TotalMilliseconds)
};
remoteConfig.SetConfigSettingsAsync(configSettings)
        .ContinueWithOnMainThread(task => {
          Debug.Log("Config settings confirmed");
}

Recupero e attivazione di Remote Config

Recupera e attiva i parametri Remote Config in modo che possa iniziare a utilizzare i nuovi valori parametro.

Ti consigliamo di effettuare questa chiamata il prima possibile durante la fase di caricamento dell'app poiché si tratta di una chiamata asincrona e l'app avrà bisogno del valore Remote Config prelevato in modo che sappia se mostrare l'annuncio.

remoteConfig.fetch() { (status, error) -> Void in
  if status == .success {
    print("Config fetched!")
    self.remoteConfig.activate() { (changed, error) in
      // ...
    }
  } else {
    print("Config not fetched")
    print("Error: \(error?.localizedDescription ?? "No error available.")")
  }
  self.loadAdUnit()
}
[self.remoteConfig fetchWithCompletionHandler:^(FIRRemoteConfigFetchStatus status, NSError *error) {
    if (status == FIRRemoteConfigFetchStatusSuccess) {
        NSLog(@"Config fetched!");
      [self.remoteConfig activateWithCompletion:^(BOOL changed, NSError * _Nullable error) {
        // ...
      }];
    } else {
        NSLog(@"Config not fetched");
        NSLog(@"Error %@", error.localizedDescription);
    }
    [self loadAdUnit];
}];
mFirebaseRemoteConfig.fetchAndActivate()
        .addOnCompleteListener(this, new OnCompleteListener<Boolean>() {
            @Override
            public void onComplete(@NonNull Task<Boolean> task) {
                if (task.isSuccessful()) {
                    boolean updated = task.getResult();
                    Log.d(TAG, "Config params updated: " + updated);
                } else {
                    Log.d(TAG, "Config params failed to update");
                }
                loadAdUnit();
            }
        });
remoteConfig.fetchAndActivate()
        .addOnCompleteListener(this) { task ->
            if (task.isSuccessful) {
                val updated = task.result
                Log.d(TAG, "Config params updated: $updated")
            } else {
                Log.d(TAG, "Config params failed to update")
            }
            loadAdUnit()
        }
remoteConfig.FetchAndActivateAsync().ContinueWithOnMainThread(task => {
  if (task.IsFaulted) {
    Debug.LogWarning("Config params failed to update");
  } else {
    Debug.Log("Config params updated: " + task.Result);
  }
  LoadAdUnit();
});

Ora la tua app è pronta a gestire il parametro Remote Config che hai creato durante il test A/B configurato in precedenza in questo tutorial.

Utilizzare il valore del parametro Remote Config

Utilizza il valore Remote Config precaricato nella funzione loadAdUnit() per determinare se l'istanza dell'app deve mostrare (valore parametro true) o meno (valore parametro false) la nuova unità pubblicitaria interstitial con premio.

private func loadAdUnit() {
  let showNewAdFormat = remoteConfig["users"].boolValue
  if showNewAdFormat {
      // Load Rewarded Interstitial Ad.
      // This should load your new implemented ad unit
      // as per AdMob instructions (the first step of this tutorial).
  } else {
    // Show the existing ad unit.
  }
}
- (void)loadAdUnit {
    BOOL showAds = self.remoteConfig[@"SHOW_NEW_AD_KEY"].boolValue;
    if (showAds) {
      // Load Rewarded Interstitial Ad.
      // This should load your new implemented ad unit
      // per AdMob instructions (the first step of this tutorial).
    } else {
      // Show the existing ad unit.
    }
}
private void loadAdUnit() {
    boolean showNewAdFormat =
      mFirebaseRemoteConfig.getBoolean(SHOW_NEW_AD_KEY);

    if (showNewAdFormat) {
      // Load Rewarded Interstitial Ad.
      // This should load your new implemented ad unit
      // per AdMob instructions (the first step of this tutorial).
    } else {
      // Show the existing ad unit.
    }
}
private fun loadAdUnit() {
  var showNewAdFormat = remoteConfig.getBoolean(SHOW_NEW_AD_KEY)

  if (showNewAdFormat) {
      // Load Rewarded Interstitial Ad.
      // This should load your new implemented ad unit
      // per AdMob instructions (the first step of this tutorial).
    } else {
      // Show the existing ad unit.
    }
}
void LoadAdUnit() {
  bool showNewAdFormat =
      remoteConfig.GetValue("SHOW_NEW_AD_KEY").BooleanValue;

  if (showNewAdFormat) {
    // Load Rewarded Interstitial Ad (new implemented ad unit)
    // per AdMob instructions (the first step of this tutorial).
  } else {
    // Show the existing ad unit.
  }
}

Aggiungere altri controlli per il valore del parametro

Esistono altre aree nel codice dell'applicazione in cui dovrai controllare il valore di questo parametro Remote Config per indicare quale esperienza pubblicitaria verrà caricata. Ad esempio, puoi decidere se ricaricare un annuncio dopo che l'utente ha terminato di visualizzare quello corrente.

Le chiamate di recupero e attivazione devono essere eseguite per prime per ottenere eventuali modifiche ai valori parametro, ad esempio se decidi di terminare o creare un nuovo esperimento.

Da qui, puoi sempre controllare il valore del parametro utilizzando le seguenti chiamate:

remoteConfig["showNewAdKey"].boolValue
self.remoteConfig[@"SHOW_NEW_AD_KEY"].boolValue;
mFirebaseRemoteConfig.getBoolean(SHOW_NEW_AD_KEY)
remoteConfig.getBoolean(SHOW_NEW_AD_KEY)
remoteConfig.GetValue("SHOW_NEW_AD_KEY").BooleanValue

Queste chiamate restituiranno sempre lo stesso valore per un'istanza dell'app a seconda che sia stata inserita nel gruppo di controllo o nel gruppo della nuova variante dell'annuncio, a meno che non siano state apportate modifiche nella console Firebase che sono state recuperate e attivate nelle chiamate precedenti.




Passaggio 2: configura un test A/B nella console Firebase Passaggio 4: avvia il test A/B e rivedi i risultati